L’aria e i suoi problemi…

Aria_inquinataL’inquinamento non è diffuso solo all’acqua e al suolo: l’aria che respiriamo è un grande recettore di sostanze tossiche e inquinanti. Ecco le principali e più indagate:

  • polveri sottili:

sono costituite da polveri e goccioline di sostanze tossiche ; a lungo termine provocano danni ai polmoni e al sistema cardiocircolatorio. Dal punto di vista ecologico, come le piogge acide producono l’acidificazione degli specchi d’acqua (con alterazione della biodiversità), danni alle foreste, alterazione delle sostanze nutrienti nelle acque e nel suolo…

  • ozono troposferico (ossia l’ozono presente nell’atmosfera che respiriamo):

l’esposizione a lungo termine procura danni al tessuto polmonare; dal punto di vista ecologico, dà problemi alla vegetazione. Invece l’ozono stratosferico (presente nella stratosfera a circa a 15-50 Km di altitudine) non interagisce direttamente né con l’Uomo né con la vegetazione ed è benefico, in quanto ha un’azione protettiva verso i raggi UV;

  • monossido di carbonio:

gas inodore molto tossico, presente nell’aria inquinata delle città;

  • ossidi di azoto (NOx):

provocano problemi respiratori e cardiaci. La loro concentrazione è spesso legata la vicinanza di una strada trafficata: entro 50 metri dalla strada la presenza di NOx è 3-10 volte maggiore che lontano dalle strade; dentro i veicoli è 2-3 volte maggiore che fuori dai veicoli… Gli NOx contribuiscono alla formazione dell’ozono troposferico , sono agenti eutrofizzanti e sono componenti delle piogge acide e delle polveri sottili;

  • ossidi di zolfo (SOx):

in modo simile agli NOx, provocano problemi respiratori e cardiaci; sono componenti delle piogge acide e delle polveri sottili;

  • piombo:

è un elemento particolarmente tossico e problematico, proveniente principalmente da estrazioni minerarie, metallurgia e carburanti degli aerei; è presente anche nelle case (mediamente al 13,4% nelle leghe metalliche che costituiscono i rubinetti dell’acqua potabile: per questo bisogna far scorrere l’acqua qualche minuto, prima di berla). E’ bioaccumulabile (in particolare nelle ossa) e provoca danni a sistema nervoso, reni, sistemi immunitario, riproduttivo e cardiovascolare. Anche agli animali provoca problemi simili.

Come si può notare, l’inquinamento atmosferico diventa prima o poi inquinamento idrico

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